Zona bagno: l’evoluzione da ambiente di servizio a protagonista del comfort domestico
Con il tempo ogni dettaglio della progettazione bagno si è evoluto e trasformato per uniformarsi al resto della casa.
Se in passato il bagno era pensato e concepito come un ambiente “impermeabile” in cui la funzionalità e la comodità dettavano le regole della progettazione, oggi il bagno viaggia verso una dimensione meno netta, meno rigida.
Nel progetto si inserisce un nuovo modo di interpretare il concetto di comodità: non più limitato al senso stretto del termine – praticità di utilizzo, spazi ampi, materiali facili da pulire – ma esteso alla dimensione del benessere e alla valorizzazione estetica.
La metratura si è lentamente ridotta in favore di una ripartizione più razionale dello spazio e di una disposizione dei vari elementi in una forma compositiva meno scontata.
Il concetto di comodità si è trasformato in un’idea di benessere che ha visto la comparsa di cabine doccia sempre più confortevoli e “tecnologiche”, fino ad arrivare a vere e proprie SPA domestiche, ulteriormente enfatizzate dall’impiego dei rivestimenti in legno naturale tipici delle saune.
La fluidità dei movimenti non è più legata all’ampiezza delle dimensioni, quanto all’ottimizzazione degli spazi e all’armonia delle proporzioni.
L’altra rivoluzione ha riguardato l’equiparazione del bagno ad altri ambienti della casa (living, cucina, camere da letto) notoriamente legati al design, alla bellezza e alla creazione di progetti d’arredo curati nei minimi dettagli.
In sostanza, il bagno si è definitivamente scrollato di dosso il ruolo di ambiente di servizio (pratico e funzionale, ma non necessariamente “bello”), scalando le gerarchie della casa fino a guadagnarsi un ruolo da protagonista.
Il nuovo leit motiv è la continuità: il bagno si uniforma al progetto d’arredo dell’ambiente attiguo e dell’intera casa, creando un continuum visivo di grande suggestione.
Rivestimenti e pavimenti seguono il medesimo schema stilistico, creando atmosfere simili pur avendo funzioni molto diverse.
Zona bagno: Sintonia dei rivestimenti
Questo nuovo modo di vivere e interpretare il bagno ha contribuito a sfatare falsi miti, liberare la creatività di designer e progettisti e orientare l’arredamento verso scelte stilistiche che prima di allora erano viste come azzardate, persino sconsiderate!
Due su tutte: la pavimentazione in legno veniva scartata a priori per il bagno, così come si riteneva scontato dover proteggere le pareti con le piastrelle di rivestimento fino al soffitto.
Oggi non è più così:
- Il legno è stato definitivamente sdoganato,
- i rivestimenti a parete si sono gradualmente abbassati fino a scomparire del tutto,
- la tecnologia ha introdotto materiali altamente performanti, ma anche belli da vedere,
- per arredi, top e pareti, così come vernici lavabili e impermeabili che restituiscono lo stesso aspetto della zona giorno/notte.
L’unico punto del bagno che ancora esige soluzioni ad hoc è la parete interna della doccia.
Anche in questo caso, però, è possibile far convivere la funzionalità, ossia l’utilizzo di materiali di rivestimento resistenti e impermeabili, con la bellezza e la continuità visiva con gli altri elementi dell’ambiente bagno.
La scelta più semplice per non inserire materiali materici cromaticamente discontinui è utilizzare una resina dello stesso colore dei muri, oppure rivestire le pareti della doccia con lo stesso materiale del top del mobile bagno o con del semplice cristallo trasparente verniciato sul retro con la stessa tonalità o con una gradazione tono su tono.
Muebles Arte: un nuovo modo di dire zona bagno
Ogni elemento del vecchio bagno è stato resettato e riconfigurato nella sua versione più moderna e aggiornata.
Le nuove parole d’ordine si legano alla personalizzazione, alle soluzioni su misura, al tailor made cucito sulle esigenze e sui gusti del cliente.
Tutto viaggia in direzione della progettazione sartoriale, degli arredi salvaspazio e multifunzione, delle scelte non convenzionali per materiali, colori e rivestimenti, degli allestimenti illuminotecnici che coniugano funzionalità a creazione di punti focali di grande impatto scenografico.
Si cammina sempre di più sul terreno della contaminazione di stili e atmosfere: quel Cosmopolitan Style che è eccellenza e tratto distintivo di Muebles Arte.
In pieno spirito cosmopolita, Muebles Arte disegna progetti di arredo bagno dinamici e diversificati, lasciando che l’ambiente esprima liberamente la propria natura, facendo risaltare di volta in volta la sensazione che più gli appartiene.
Chi ha detto che la zona bagno debba avere una sola anima, tutt’altro!
Come qualsiasi altro ambiente della casa, anche la zona bagno bagno può assumere volti diversi.
E’ possibile mixare atmosfere contrastanti, diversificare effetti e finiture, linee e forme, design e sfumature cromatiche, unire moderni elementi hi-tech ad angoli chic ed eleganti dominati da atmosfera sospesa e rarefatta.
Per creare un locale accogliente e romantico si può puntare su palette delicate e avvolgenti, ambiente wellness in caldo legno naturale, superfici soft-touch e pareti in tinta unita intervallate da porzioni decorate con motivi floreali.
Per un bagno che ama farsi notare meglio optare invece per tinte audaci e pattern geometric, specchi dalle forme insolite e styling d’impatto per dettagli e finiture.
Aldilà della scelta stilistica, Muebles Arte indica in modo chiaro la strada da percorrere.
La buona progettazione è quella che anticipa i tempi e segue un andamento mutevole e multiforme, pur conservando alcuni punti fermi che contribuiscono a riequilibrare e ad infondere una rassicurante armonia compositiva.
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