Camino a bioetanolo: la fiamma vive anche senza canna fumaria
Il fascino del camino a bioetanolo è indiscutibile: stessa cosa vale anche per il suo impatto visivo all’interno degli ambienti domestici.
Basta una fiamma accesa, scoppiettante e suggestiva, e il camino bioetanolo renderà tutto più luminoso, intimo e accogliente.
Il camino a bioetanolo, dunque, non è una semplice fonte di calore.
E’ un elemento d’arredo che, come pochi altri, riesce a impreziosire e valorizzare lo stile del living, dell’open-space, della taverna o di qualsiasi altro ambiente, sia indoor che outdoor.
Attenzione però a non focalizzarsi sull’immagine “stereotipata” del classico caminetto in muratura.
Dettaglio realizzazione Muebles Arte
Il settore del termoarredo ha compiuto passi da gigante affiancando ai modelli più tradizionali, altri che sfruttano le moderne tecnologie per unire la bellezza senza tempo della fiamma con la funzionalità di soluzioni che non necessitano di
- canna fumaria,
- impianti tecnici o collegamenti a gas,
- né tanto meno della costante e impegnativa manutenzione richiesta dal camino classico.
I caminetti in bioetanolo installati da Muebles Arte coniugano gli aspetti legati all’efficienza energetica e alla praticità di utilizzo.
Sono strettamente connessi all’impiego di tecnologie sofisticate e innovative con la valenza estetica di un design curato nelle forme, nei materiali, nei colori e nelle finiture.
Il risultato finale è una vera e propria “opera d’arte”.
Oltre a riscaldare e a restituire una suggestiva atmosfera familiare, è in grado di creare stile e tendenza.
Icone del termoarredo di design, i moderni camini a bioetanolo si fanno notare anche a fiamma spenta e si integrano armoniosamente con il resto dell’arredamento, fino a fondersi con esso e a diventare un tutt’uno con la parete o l’angolo dell’ambiente in cui “vivono”.
La forza di queste soluzioni alternative risiede proprio nella loro capacità di non far rimpiangere l’immagine romantica del classico caminetto a legna, e nello stesso tempo di fornire una serie di importanti vantaggi pratici e funzionali, anche in termini di riduzione delle emissioni inquinanti.
Se da un lato, infatti, il biocamino riesce a riprodurre quasi fedelmente la fiamma prodotta dalla combustione della legna, dall’altro elimina tutti gli aspetti negativi legati a quest’ultima: nessun fumo da combustione e nessuna faticosa operazione di pulizia canna fumaria.
Gli altri vantaggi del camino a bioetanolo riguardano la versatilità progettuale, la quasi totale assenza di manutenzione e l’efficienza energetica.
Quest’ultima è ottenuta grazie ad una combustione pulita e ottimizzata e a sistemi automatici di controllo delle dispersioni termiche che contribuiscono anche ad ottenere un tangibile risparmio energetico (bollette più leggere!).
Biocamino: cos’è e come funziona
Cos’è esattamente il caminetto a bioetanolo?
Come è possibile godere del tepore e dello charme del fuoco senza il fastidio della canna fumaria?
Il biocamino rispetta sia la salute dell’ambiente che delle persone, dal momento che non emette sostanze inquinanti e dannose quali particolato e benzoapirene.
Il funzionamento di questo camino green somiglia a quello di una persona che semplicemente respira.
L’alcool di origine vegetale (il bioetanolo) utilizzato durante la combustione genera solo anidride carbonica, vapore acqueo e calore.
L’installazione è pratica e immediata.
Il combustibile si versa tramite un imbuto direttamente nel bruciatore manuale, che, a sua volta, si riempie in autonomia collegando il tubo in dotazione.
Camino a bioetanolo
Nella versione manuale, l’accensione avviene tramite un semplice accendigas.
I modelli automatici, invece, si collegano alla presa elettrica e si avviano premendo il pulsante del bruciatore.
Le versioni più smart dialogano direttamente con le applicazioni per Smartphone.
Una volta collegato ai sistemi di domotica e IoT, il biocamino si gestisce completamente da remoto, non solo nell’accensione/spegnimento, ma anche
- nelle varie funzionalità di impostazione timer,
- controllo dispositivi di sicurezza,
- ottimizzazione consumi e
- regolazione della potenza della fiamma.
Camino bioetanolo: vantaggi e miti da sfatare
Tra i principali miti da sfatare riguardo il camino bioetanolo c’è quello che tende a considerarlo più come un oggetto di design ed elemento decorativo che come fonte di riscaldamento.
La potenza della fiamma, variabile tra i 2 e gli 8 kw, dipende dalla grandezza del bruciatore.
Ad ogni modo il camino a bioetanolo diffonde calore come qualsiasi altro tipo di stufa o camino, sebbene sia più indicato come sistema di riscaldamento aggiuntivo all’impianto di riscaldamento principale, piuttosto che come unico generatore di calore per ambienti grandi e dispersivi.
Dettaglio Camino
Altra falsa credenza ha a che fare con i consumi: non è vero che il biocamino consuma tanto.
Al contrario, la maggior parte dei modelli consente di tenere sotto controllo e ottimizzare i consumi grazie ai timer e ai regolatori di potenza della fiamma del bruciatore.
A conti fatti, i vantaggi del biocamino toccano trasversalmente diversi aspetti pratici, funzionali ed etici.
Il camino a bioetanolo non contribuisce solo al risparmio energetico e alla salvaguardia dell’ambiente.
Esso rappresenta una soluzione stilistico-progettuale flessibile e versatile, al contrario di altre tipologie di stufe e camini che sono vincolate alla presenza della canna fumaria.
Interno casa.
Il camino a bioetanolo, invece, può essere installato in qualsiasi punto della stanza, spostato all’occorrenza e utilizzato come comodo elemento freestanding.
Può essere posizionato senza rischi su legno, marmo e cartongesso.
Può essere incassato alla parete (mimetizzandosi con gli altri arredi) o trovare spazio al centro della stanza.
Realizzazione Muebles Arte
Il biocamino conserva il fascino della fiamma eliminando tutti gli inconvenienti legati alla legna che arde: nessun vincolo di installazione, niente fumo, cenere né fuliggine!
